Piano Transizione 5.0 – gli aggiornamenti di agosto

Dal 7 agosto 2024 è operativo il portale GSE in cui presentare le richieste di accesso per i progetti in ambito Transizione 5.0 e il 16 agosto 2024 è stata pubblicata la circolare operativa, dedicata a fornire chiarimenti tecnici per una corretta comprensione dell’agevolazione.

Nella circolare operativa sono stati ripresi i concetti e le tematiche già presentate nel decreto direttoriale del 6 agosto 2024 e sono stati aggiunti:

• Esempi di indicatori di prestazione energetica di alcuni settori di intervento e relativi esempi di calcolo secondo specifica equazione,
• Esempi numerici per il calcolo della riduzione dei consumi energetici in diverse casistiche,
• Requisiti (tecnici, territoriali e qualitativi) dei moduli fotovoltaici,
• Esempi numerici per il calcolo del fabbisogno energetico della struttura produttiva, tramite il calcolo dell’energia elettrica equivalente e della producibilità attesa,
• Esempi e strumenti utili per il dimensionamento degli impianti di produzione a fonte rinnovabile,
• Indicazioni di dettaglio rispetto al principio DNSH,
• Ulteriori precisazioni in merito alla procedura di invio e gestione delle comunicazioni tramite portale GSE, con specifica dei documenti e degli allegati da caricare,
• Esempi di calcolo del credito d’imposta spettante secondo gli scaglioni e le caratteristiche del progetto di innovazione.

Si ricorda che è possibile fruire del credito d’imposta 5.0 per progetti di innovazione avviati e conclusi nel periodo 1° gennaio 2024 – 31 dicembre 2025 e che permettano di conseguire, tramite l’investimento in beni materiali e immateriali di cui agli allegati A e B alla legge 11 dicembre 2016, n. 232 (ovvero i già noti beni 4.0), un risparmio energetico minimo del 3% della struttura produttiva oppure del 5% del processo interessato dall’investimento.

Sono agevolabili, all’interno del medesimo progetto, oltre ai beni 4.0, anche:

• Beni materiali nuovi finalizzati all’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili destinata all’autoconsumo,
• Attività di formazione finalizzata all’acquisizione o consolidamento di conoscenze in ambito di transizione digitale ed energetica
• Software relativi alla gestione d’impresa se acquistati contestualmente a sistemi, piattaforme o applicazioni di monitoraggio e visualizzazione dei consumi energetici (Energy Dashboarding).

Il credito d’imposta viene calcolato in funzione dell’entità dell’investimento e della percentuale di riduzione dei consumi energetici:

La procedura di presentazione della domanda prevede tre fasi:

• Preventiva, in cui devono essere caricati sul portale GSE gli allegati relativi al progetto di innovazione, all’ammissibilità dell’impresa beneficiaria, oltre alla certificazione energetica con evidenza della riduzione dei consumi energetici conseguibile,
• Di avanzamento, che consiste nella trasmissione della documentazione di avvenuto pagamento al fornitore di un acconto almeno pari al 20%,
• Consuntiva/di completamento, corredata dalle informazioni di progetto, delle certificazioni energetica ex post e contabile, oltre che dalla perizia tecnica asseverata oppure dall’autodichiarazione del legale rappresentante.

Risulta quindi importante identificare una figura che ricopra il ruolo di project manager nella gestione delle relazioni con i fornitori e i consulenti, oltre che per un corretto e tempestivo accesso al portale GSE in tutte le fasi di progetto.

BCM Project può non soltanto ricoprire il ruolo di project manager, ma, grazie all’esperienza del team di ingegneri, si candida anche per la redazione delle analisi tecniche e delle perizie tecniche asseverate. Infine, contando sulla collaborazione con partner in ambito energetico, contabile e tributario, può proporre un gruppo di lavoro di consulenti in grado di gestire tutte le tematiche incluse nel progetto 5.0.

 

Per informazioni: info@bcmproject.it